Su richiesta di Gerone II, mi sono dedicato alla realizzazione di macchine belliche per aiutare la mia città a difendersi dall'attacco di Roma. Contro le legioni e la potente flotta romana, la mia Siracusa non dispone che di poche migliaia di uomini... ma anche del mio genio.
Le mie macchine hanno scagliato massi ciclopici e una tempesta di ferro contro le sessanta imponenti quinquereme di Marco Claudio Marcello.
E poi la conoscete la storia degli specchi ustori, per bruciare le vele e gli scafi lignei dei nemici... forse la stora è un poco romanzata, ma l'idea è certamante giusta. Ai vostri giorni avete realizzato delle centrali solari a torre che usano proprio questa energia.
Le buone idee non hanno tempo.